In Alto Adige vivono oltre 51 mila persone che provengono dall’estero. Di queste, oltre il 51% sono donne.*
* Fonte dati Dossier statistico immigrazione IDOS 2022.
Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione, attraverso un approccio partecipativo, mira a contrastare le asimmetrie, generare una maggiore equità sociale e fornire alle partecipanti strumenti per l’autodeterminazione.
Il percorso si è sviluppato intorno a 3 ambiti che rivestono un grande ruolo nella vita delle donne e nell’attuazione dei loro diritti:
In un contesto paritario e con l’applicazione di metodologie partecipative e di linguaggi artistici (fotografia e teatro), le donne hanno dialogato insieme a:
Guarda il video-racconto e scopri il percorso.
Pari o Impari promuove nelle nuove cittadine la consapevolezza di sé, delle esperienze, dei bisogni, dei diritti, delle relazioni e delle risorse di cui sono portatrici, generando processi di cambiamento: dalla diseguaglianza all’autodeterminazione, dal disequilibrio alla parità, dalla sopraffazione alla libertà. Dall’altra parte, Pari o Impari propone ai Servizi uno spazio di ascolto nei confronti delle donne migranti con l’obiettivo di abbattere alcune barriere di accesso e comprensione e dando la possibilità di conoscere in modo più ravvicinato la diversità di esperienze, bisogni e risorse delle donne.
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Un lavoro dignitoso è un lavoro che rispetta i diritti del/la lavoratore/rice stabiliti dalla legge del territorio ed è coperto da un contratto, ovvero un documento che il datore di lavoro e il lavoratore firmano prima di iniziare un nuovo lavoro e che deve essere conforme al Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per quella categoria.
Scopri di più su questo tema a pagina 26, 27 e 28 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
Ci si può rivolgere ai sindacati, organizzazioni private il cui obiettivo è tutelare e informare i/le lavoratori/rici e aiutarli a far valere i propri diritti.
Il servizio principale dei sindacati è la tutela collettiva dei lavoratori, rappresentandoli nella negoziazione dei Contratti Collettivi Nazionali, che stabiliscono le condizioni minime di legalità in ogni settore. Hanno anche un ruolo nella tutela individuale, accompagnando il lavoratore nella gestione del rapporto con il proprio datore di lavoro.
Scopri di più su questo tema a pagina 35 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
La violenza di genere designa tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiare o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima (Convenzione di Istanbul 2011).
Scopri di più su questo tema a pagina 48 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
Si può dare alla persona un ascolto non giudicante per aumentare la consapevolezza della persona nel valutare la gravità della sua situazione. Si può informare la persona dell’esistenza dei Centri Antiviolenza e invitarla a rivolgersi lei stessa al servizio, anche solo attraverso una chiamata. La si può anche accompagnare al Centro per una consulenza. Quello che non si deve fare è sostituirsi a lei o fare interventi inconsulti che potrebbero peggiorare la sua situazione.
Scopri di più su questo tema a pagina 52 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
Se non si conosce bene il funzionamento del sistema dei Servizi è una buona prassi quella di farsi aiutare. Ci sono diversi soggetti a cui rivolgersi, tra cui i patronati, i sindacati e gli/le assistenti sociali.
Scopri di più su questo tema a pagina 87 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
Le barriere linguistiche possono ostacolare gravemente la fruibilità dei servizi. È una buona prassi semplificare i messaggi, spiegare il linguaggio tecnico, mettere a disposizione guide multilingue ed altre risorse digitali chiare e aggiornate sui servizi essenziali. In alcuni casi, è consigliato l'utilizzo di un servizio di mediazione interculturale.
Scopri di più su questo tema a pagina 88 del libro “Pari o Impari – La ricchezza del femminile nella migrazione”.
Il progetto è stato realizzato grazie a un’alleanza tra pubblico e privato. Il progetto nasce dal partenariato tra la Cooperativa Sociale River Equipe, capofila del progetto, e l’Associazione Volontarius ODV, la Cooperativa Sociale Piano B – Social Design, la Cooperativa Sociale Novum2, la Cooperativa Sociale GEA e la Cooperativa Emmeerre, con la collaborazione dell’Azienda Servizi Sociali di Bolzano (ASSB). Pari o Impari - La ricchezza del femminile nella migrazione (codice id. FSE20232) è realizzato nell’ambito dell’Avviso pubblico “Interventi di innovazione sociale – Annualità 2021/2022”, Programma operativo FSE 2014-2020 della Provincia autonoma di Bolzano e cofinanziato dal Fondo sociale europeo, dalla Repubblica Italiana e dalla Provincia autonoma di Bolzano.
LE PARTECIPANTI
Mirabel Osadolor, Joyce, Zineb Ezzaouit, Larissa Kelly Ngum Nfor, Marile Da Silva E Sousa, Guisela Beatriz Escalante Panez, Mary, Tijana Mirkovic, Tinatin Gvaramia, Baia, Assiya Sidki, Valentina, Admira Marke, Bella, Blessing Igue, Melissa De La Caridad Rodriguez Ortiz, Gohar Yurik Stepanyan, Rosa, Nourhan, Benfi Temi, Anjoe, Araliya.
LE MEDIATRICI
Blessing Egua, Zineb Essabar, Radwa Ghashout, Sara Fikreyesus, Ermira Kola, Rosemund Kyei Effah, Grace Acquah, Amber Hina, Anuka Hossein, Fahima Hussein, Vanesa Cristina Pasqualucci, Katerina Schmid Niederkofler, Cinthia Vieira Da Cunha e Silva.
I RAPPRESENTANTI DEI SERVIZI
Paola Santoro, Giordano Ometto, Massimo Poletti, Giulia Rossi, Cristina Millefiorini, Camilla Lelli, Barbara Gioco, Sandro Fanelli, Gianmaria Maffei, Manuela Buonfrate, Barbara Gramegna, Marcella Magotti, Gabriella Celesti, Susanna Moretti, Alessia D'Andrea, Daniela Sbop, Lisa Meraner, Roberto Vergolini, Lida Martinelli, Christa Schrettenbrunner, Francesco Cerqua, Francesco Andreucci, Naika Petra Ferruccio, Lucia Pappalardo, Francesca de Angeli, Elena Valenti, Christine Jöchler.
I RAPPRESENTANTI DEI PARTNER
Daniela De Blasio, Davide Monti, Claude Rotelli, Francesca Bertagnolli, Anastasia Routou, Elena Biaggioni, Marzia Gotti, Franca Zadra, Denise De Blasio, Maria Melania De Rosa, Diana Seyffarth, Veronica Tonidandel, Maria Elena Crescentini, Elettra Zappa, Esmeralda Koxha, Ilaria Cagnacci, Michela De Pillo, Claudia Seppi, Renata Tomi, Silva Rotelli, Matteo Perego, Sandra Passarello, Christian Albertin, Davide Falzone, Valentina Gentili, Matteo Colombo, Maria Susat, Laura Bonin, Patrizia Recla, Katia Schneider, Cornelia Mayrl, Livia Bakti, Piero Selle, Enrica Berton, Valentina Meotto.
GLI ENTI E I SERVIZI
Provincia Autonoma Di Bolzano – Direzione Istruzione e Formazione tedesca – Ripartizione pedagogica – Unità migrazione, Provincia Autonoma di Bolzano – Centro di coordinamento Formazione continua sul lavoro e orientamento professionale, Ufficio Servizi Demografici – Comune di Bolzano, Ospedale di Bolzano – Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, Distretto Sanitario Centro-Piani-Rencio – Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, Ufficio Direzione Generale – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Ufficio Distretti – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Distretto Sociale Don Bosco – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Distretto Sociale Gries San Quirino – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Ufficio Assistenza Economica e Sociale – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Ufficio Servizi alla Prima Infanzia – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Servizio di Assistenza al Posto di Lavoro – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Ufficio inclusione sociale, lavorativa e abitativa – Azienda Servizi Sociali di Bolzano, Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Bolzano, Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Bolzano, Scuola dell'Infanzia “Dolomiti”, Patronato Inca CGIL, Soc. Coop. Soc. Savera, Associazione Volontarius ODV, Soc. Coop. Soc. River Equipe, Soc. Coop. Soc. Piano B, Soc. Coop. Soc. GEA, Soc. Coop. Soc. Novum2, Soc. Coop. emmeerre.
Un progetto in partenariato tra:
