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13.03.2023

Il progetto "Cacciatori di Briciole" festeggia 10 anni di lotta allo spreco

“Cacciatori di Briciole” è un progetto nato all’interno dell’Associazione Volontarius ODV che fa parte del Gruppo Volontarius. Nasce nel 2013 con il proposito di combattere lo spreco alimentare a favore delle persone che dal recupero di quelle preziose eccedenze possono trarre beneficio. I volontari, con delle specifiche “brici cargo” e un’auto, raccolgono quotidianamente a Bolzano, Merano e Brunico il cibo che non è stato venduto e verrebbe altrimenti buttato da bar, pasticcerie, panifici, fruttivendoli e supermercati. I “Cacciatori di Briciole” possono contare su 167 volontari. Dal 2013 ad oggi il gruppo ha raccolto complessivamente oltre 4 milioni di “briciole”

I “Cacciatori di Briciole” sono inseriti in un progetto complessivo denominato “Aiuti Senza Spreco”, del quale fanno parte anche il “Briciole market” e la “Farmacia solidale”. L’emporio solidale “Briciole market” fornisce sostegno nel capoluogo a 226 famiglie per un totale di circa 600 persone. Gli alimenti vengono distribuiti alle persone in stato di bisogno, soprattutto persone accolte dai progetti di sostegno del nostro territorio e famiglie della nostra provincia.

“Grazie al progetto “Cacciatori di Briciole” e a tutta l’area “Aiuti senza spreco”, stiamo al fianco delle persone che hanno bisogno, recuperando in modo virtuoso il cibo rimasto invenduto. Grazie all’impegno di molte volontarie e molti volontari, ogni giorno portiamo avanti il pensiero cardine della nostra organizzazione: “ogni persona è importante”. Crediamo fortemente nell’importanza di ogni persona, indipendentemente da chi sia o da dove venga. Grazie a tutte e a tutti coloro che in questi dieci anni hanno supportato il progetto e le persone che vivono in situazioni di grave difficoltà.”

esprime i suoi ringraziamenti Claude Rotelli, Presidente dell’Associazione Volontarius ODV.

“Crediamo in primo luogo di poter dare un chiaro segnale che anche a Bolzano il recupero di alimenti e la sensibilizzazione dei cittadini a prevenire lo spreco sono obiettivi ben realizzabili. Siamo sicuri che in pochi anni, abbiamo contribuito nel nostro piccolo a dare un segno e un’idea di buon senso civico. Inoltre lo facciamo per conoscere e combattere quelle problematiche che in questo periodo stanno diventando le più gravose per la nostra società: la fame, la povertà e, conseguente alle prime due, l’emarginazione sociale. Non si possono infatti risolvere i problemi senza prima averli conosciuti”

dice Christian Bacci, Vicepresidente dell’Associazione Volontarius ODV e coordinatore dell’area “Aiuti Senza Spreco”.

L’onorevole Maria Chiara Gadda, proponente della legge 166/2016 cosiddetta “antispreco” e componente della Commissione Agricoltura, precisa che è proprio grazie a realtà come Volontarius che la legge 166 si alimenta e cresce ogni giorno. “La legge antispreco ha consentito in questi anni di favorire la collaborazione tra imprese e terzo settore rispetto alla donazione di alimenti e farmaci per solidarietà sociale, attraverso un quadro chiaro, estremamente semplificato e agevolato fiscalmente, all’interno del quale operare. I bisogni sociali sono aumentati in numero e complessità, ed è per questo motivo che durante la pandemia la legge 166 è stata estesa al recupero di un paniere molto più vasto di beni, includendo giocattoli, prodotti per l’igiene, tessile, arredamento, apparecchiature elettroniche, materiali per l’edilizia, solo per citare alcuni esempi. Mi piace molto il modello organizzativo del progetto Cacciatori di Briciole perché è un esempio di prossimità, capillare e adatto per il recupero anche dai piccoli esercizi commerciali cittadini oltre che dai grandi donatori. Il sistema di recupero attraverso le bici cargo è anche un potentissimo veicolo di promozione culturale, perché ben visibile nelle vie cittadine stimola imprese e cittadini alla partecipazione”.

 

Abbiamo raccolto ricordi, suggestioni e auguri dai nostri più appassionati sostenitori del progetto “Cacciatori di Briciole”.

“Lavoriamo a una società sostenibile, sia socialmente che ambientalmente. Ridurre lo spreco e promuovere un concetto di economia circolare sono fattori chiave in questo senso. I Cacciatori di Briciole, in questi 10 anni, sono riusciti a portare avanti un progetto che va esattamente in questa direzione: ridurre l’impatto ecologico e, al contempo, tendere la mano a chi ha bisogno, creando benessere per l’intero tessuto sociale. Un risultato importante, che sono contento di poter festeggiare insieme all’associazione e ai suoi tanti volontari.”

Arno Kompatscher, Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano

 

“Il vostro lavoro è molto prezioso e arricchisce ormai da dieci anni il paesaggio urbano serale di Bolzano, e da diversi anni anche quello di altri centri altoatesini. Con il vostro lavoro state rendendo un servizio davvero importante sotto due profili: da un lato si evita in questo modo lo spreco di cibo, dall’altro lato il cibo così raccolto va in aiuto delle persone bisognose. Per il vostro impegno vi ringrazio di cuore, cari cacciatori e cacciatrici di briciole”, sottolinea l’assessora provinciale al sociale, Waltraud Deeg. L’assessora ha inoltre elogiato i responsabili per la loro lungimiranza, in quanto già 10 anni fa avevano intrapreso passi concreti nel senso della sostenibilità sociale e della solidarietà umana.

 

“L’Agenda 2030 ha come obiettivo quello di dimezzare lo spreco alimentare pro-capite e ridurre le perdite di cibo lungo la filiera, riducendo i fenomeni che contribuiscono alla crisi climatica (deforestazione, emissione di gas, innalzamento temperatura).
Lo spreco alimentare è un affronto verso le aree del mondo in cui milioni di uomini soffrono di denutrizione. Lo spreco alimentare contribuisce all'inquinamento globale e aggrava economicamente le famiglie: secondo i dati forniti da Waste Watcher la spesa pro-capite per cibo sprecato si aggira attorno a 1.000 euro annui. Dobbiamo lavorare per fermare questa degenerazione della società del benessere.
Ringrazio i "Cacciatori di Briciole" che da 10 anni con la loro azione ci educano, aiutandoci a diventare più consapevoli rispetto al valore del cibo e al contempo si mettono al servizio dei bisognosi.”

Renzo Caramaschi, Sindaco di Bolzano

 

"La celebrazione del compleanno, al di là del tempo che trascorre inesorabile, è un utile strumento per mantenere memoria della propria vita. Questo vale non solo per le persone, ma anche per le idee e per i progetti. Quindi “dobbiamo” festeggiare insieme questa importante iniziativa che dà lustro alla nostra città producendo benessere per i nostri concittadini in difficoltà dove il regalo del "proprio/vostro tempo" è il vero segreto del successo di questo progetto. Pertanto ci aggreghiamo convintamente a festeggiare questo "compleanno" con lo scopo di tenere a mente quanto bene state operando a favore di noi tutti e quindi sostenere anche per il futuro la lotta allo spreco alimentare e il sostegno alle persone fragili. Auguri cacciatori, ad maiora!!!"

Juri Andriollo, Assessore alle Politiche Sociali, al Tempo libero e allo Sport

 

“Quando abbiamo iniziato il percorso della raccolta delle briciole sono rimasto colpito dalla sofferenza dei commercianti nel dover buttare il cibo invenduto.
Con questo progetto non abbiamo aiutato solo chi aveva bisogno, ma abbiamo tolto della sofferenza anche a chi era costretto a buttare quello ancora si poteva utilizzare.
Il progetto dei Cacciatori di Briciole funziona perché è vincente in entrambe le direzioni.”

Mirco Benetello, Direttore Confesercenti Alto Adige

 

“Allievi, insegnanti e dirigente della sc. Alberghiera “C. Ritz” sono felici e onorati di essere al fianco dei Cacciatori di Briciole nella realizzazione di questa festa. Anche grazie alla collaborazione, consolidata nel corso degli anni, è aumentata la nostra sensibilità e attenzione al tema dello spreco alimentare. Siamo grati a tutti gli “angeli” che da 10 anni donano il loro tempo e le loro energie per aiutare a soddisfare un bisogno primario di tante persone e contestualmente permettono di ridurre lo spreco alimentare. Grazie Cacciatori di Briciole, siamo orgogliosi di essere qui con voi!”

Maria A. Pascarella, Dirigente Scuola Alberghiera “C. Ritz”