< Torna a NOTIZIE E PENSIERI
08.04.2019

Michael Hilpold

I miei amici immigrati

La storia che vi proponiamo oggi è quella di un volontario molto speciale. È il racconto di Michael Hilpold che da 13 anni supporta enormemente le attività della nostra associazione. Nella foto è ritratto insieme all’ex Presidente della Provincia Luis Durnwalder quando è stato insignito dell’onorificenza provinciale per il volontariato nel 2012.

"Sono entrato a far parte della Volontarius nel lontano 2006 quando eravamo ancora una piccola associazione, ma eravamo tutti pieni di voglia di fare e di umanità da donare. Ho fatto un percorso lungo con questa grande e meravigliosa famiglia.

Durante questi anni ho conosciuto molti volontari, dipendenti e ospiti di case d’accoglienza. Mi sono occupato dell’accoglienza delle persone migranti presso la casa di accoglienza Fischerhaus di Vandoies e alla Casa Gorio di Bolzano. L’esperienza più forte è stata per me quella vissuta nei centri di prima accoglienza: abbiamo accolto persone che erano appena arrivate in Italia via mare, non avevano senza nulla addosso, erano spauriti e spaesati. Il più grande riconoscimento che ho potuto avere nella vita è stato vedere i loro occhi luccicare dalla gioia: erano felici di essere arrivati qua sani e salvi ed erano riconoscenti per ciò che stavamo facendo per loro. In quel periodo sentivo che il mio contributo era concreto e ne ero felice.

Con tante persone che abbiamo accolto oggi siamo ancora in amicizia e mi fa un immenso piacere, poiché penso che un piccolo segno dentro di loro lo abbiamo lasciato. Tante persone oggi hanno un lavoro e una casa. Sono fiero di aver dato una mano durante il loro percorso e di aver partecipato un poco a questa loro nuova vita.

Il mio pensiero e supporto più grande va a tutti coloro che stanno ancora lottando per trovare un lavoro e una sistemazione, ma soprattutto per coloro che stanno aspettando i documenti per poter veramente iniziare una nuova vita qua.

Oggi presso la Volontarius mi occupo di alcuni aspetti organizzativi importanti per l’andamento delle attività. Spero però che possano arrivare nuovi volontari e che possano fare la stessa bella esperienza che ho vissuto io qui."

Questo racconto fa parte della rubrica “La storia siamo noi”. Abbiamo chiesto ai nostri volontari e alle nostre volontarie di ripensare al momento in cui hanno deciso di dedicarsi al volontariato e di raccontarci cosa hanno provato, e cosa provano, a portare avanti il loro impegno. Ci hanno donato innumerevoli storie, esperienze e aneddoti. Loro, protagonisti quotidiani di esperienze cariche di emozioni, con i loro sorrisi contagiosi, riescono a coinvolgere chi li riceve.

Per questo motivo abbiamo ideato la rubrica “La storia siamo noi”, titolo che si ispira al racconto di una nostra volontaria. Ogni singola storia ci arricchisce, ci ispira e ci ricorda i valori fondamentali della nostra associazione. Ogni settimana vi racconteremo la storia di uno dei nostri volontari, il suo impegno, l’esperienza vissuta sul territorio e le emozioni provate sul campo.

Le storie sono state raccolte durante il “Progetto Fuoco”, un percorso sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.