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05.10.2023

Sabato 14 ottobre arriva la quattordicesima edizione di ‘Chiedimi perché ho freddo’

Il Gruppo Volontarius ripropone anche quest’anno “Chiedimi perché ho freddo” una giornata dedicata alla raccolta di coperte e sacchi a pelo per le persone senza dimora e all’approfondimento delle tematiche della vita di strada e del diritto di tutti di avere una casa. 

 

Il programma in breve

Ore 8.30: apertura evento e colazione di strada 

Ore 9.00: inizio realizzazione di un’opera partecipativa di street art a cura di Murarte 

Ore 11.00: performance musicale a cura dell’orchestra di percussioni Sissamba 

Ore 13.00: pranzo etnico sociale  

Dalle ore 8.30 alle ore 15.00:

  • Raccolta coperte e sacchi a pelo per le persone senza dimora; 

  • Stand informativo sul fenomeno della vita di strada a cura del progetto Oltre la Strada

  • Stand informativo sulle attività di promozione dell’inclusione e autonomia abitativa realizzate dal progetto LgNet2

  • Visita all’Ambulatorio Medico Mobile

  • Visita al camper dove scoprire il progetto Radio Comini – La radio di strada

 

L’iniziativa

Sabato 14 ottobre presso Piazza Mazzini a Bolzano si terrà la quattordicesima edizione di “Chiedimi perché ho freddo” promossa dal Gruppo Volontarius: a partire dalle ore 8.30 fino alle ore 15.00, verranno raccolti sacchi a pelo e coperte per le persone che vivono sulla strada.  

La giornata inizia con una “colazione di strada” aperta a tutta la cittadinanza; alle ore 09.00 seguirà la realizzazione di un’opera partecipativa di street art a cura del progetto Murarte per sensibilizzare sul tema del diritto alla casa, e alle ore 11.00 una performance dell’orchestra di percussioni Sissamba guidata dall’artista Max Castlunger. Alle ore 13.00 la comunità è invitata a prendere parte ad un pranzo etnico sociale.   

Durante l’intera mattinata saranno presenti in piazza gli operatori sociali e i volontari di Oltre la strada, un progetto che da oltre vent’anni opera sul territorio provinciale a favore delle persone senza dimora. L’equipe di streetworker sarà a disposizione per raccontare le proprie attività e il fenomeno della vita di strada in Alto Adige.  

Nell’arco della giornata verranno raccontate pratiche ed esperienze di accompagnamento all’abitare a cura dell’equipe multidisciplinare del progetto LgNet2, che dal 2020 opera sul territorio per far fronte alla crisi abitativa, promuovere il diritto ad avere una casa e supportare nel percorso verso l’autonomia le persone che si trovano in situazioni di forte stress abitativo e/o a rischio di marginalizzazione sociale.  

Sarà possibile, inoltre, conoscere e salire su due dei mezzi utilizzati dalle unità di strada del Gruppo Volontarius: l’Ambulatorio Medico Mobile, un ambulatorio su ruote che, in collaborazione con la Croce Bianca di Bolzano, offre supporto medico-sanitario alle persone che vivono in strada e/o che hanno difficoltà ad accedere al sistema sanitario; e il camper, che generalmente viene utilizzato dalle unità di strada per spostarsi in provincia ed andare incontro alle esigenze del territorio. Per l’occasione il camper si trasforma in un inusuale spazio d’ascolto: al suo interno si potranno ascoltare le voci e le musiche di Radio Comini – La radio di strada, la web radio interculturale ed intergenerazionale realizzata presso il servizio di accoglienza notturna temporanea di via Comini a Bolzano insieme agli ospiti del centro e i ragazzi e le ragazze della città. 

 

Un lavoro di squadra

L'evento è organizzato dal Gruppo Volontarius con la partecipazione dei progetti LgNet2, Oltre la Strada, Ambulatorio Medico Mobile, Radio Comini e Murarte.

L’iniziativa è finanziata dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020 nell’ambito di LgNet2, un progetto di inclusione abitativa realizzato dal Gruppo Volontarius per conto dell'Azienda Servizi Sociali di Bolzano (ASSB), coordinato dal Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, in collaborazione con ANCI.

L’iniziativa rientra nel programma della Settimana dell’Accoglienza 2023, promossa dal CNCA del Trentino-Alto Adige, ed è patrocinata dal Comune di Bolzano, dall'ASSB e dalla Provincia Autonoma di Bolzano.